La detrazione fiscale per i libri è stata cancellata.

Una delusione per tutti, la norma viene stravolta fino a cancellarne il valore.
In particolare si parlava di una detrazione fiscale del 19% sulle spese per l’acquisto di libri, per un importo massimo di 2.000 euro, di cui 1.000 per i testi scolastici ed universitari e 1.000 per tutte le altre pubblicazioni dotate di ISBN.
Nei giorni scorsi alla Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati è stato votato un emendamento che ha cancellato di fatto questa modalità. Il nuovo testo sostituisce le “persone fisiche e giuridiche” con gli “esercizi commerciali” che effettuano la vendita di libri al dettaglio.Quindi la detrazione adesso la possono utilizzare i librai non più gli acquirenti di libri.
La nuova norma istituisce un buono lettura per gli studenti delle scuole superiori, il cui ammontare sarà indicato dal ministero dell’Istruzione e dello Sviluppo economico. I beneficiari potranno ottenere uno sconto (non una detrazione fiscale quindi) del 19% sull’acquisto di libri di lettura, ma solamente da effettuarsi negli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa.
Di seguito il link alla pagina Ciesse Edizioni:
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