Spazio Esordienti dedicato a… DILETTA BRIZZI

Oggi, con molto piacere, vi presentiamo Diletta Brizzi, scrittrice esordiente brillante e molto attiva.
Nata nel 1989, vive in un piccolo paesino in provincia di Pisa insieme alla famiglia e a cinque gatti.
Studentessa universitaria, ha fin da piccola sviluppato la sua passione per la scrittura e per la lettura soprattutto di Urban Fantasy e di Young Adult a sfondo mitologico, tema di cui si è sempre interessata, approfondendo in particolar modo il pantheon greco, quello egizio e quello celtico.
Da quasi due anni possiede un blog letterario, Atelier di una Lettrice Compulsiva, insieme al fidanzato Yvan. 

Ecco le sue due opere:

L’eredità del Serpente


Sinossi:
La vita di Aurora, ventitreenne con la passione per l’esoterismo e le pratiche occulte, scorre serena e monotona. Almeno fino a quando non incrocerà gli occhi di ghiaccio di un uomo inquietante e apparentemente privo di umanità che sembra essere legato al suo passato… un passato ancestrale di cui la giovane ragazza ignora persino l’esistenza. 

Lui è Azazel, uno dei sette Principi dell’Inferno, decaduto dal Cielo in un’epoca dimenticata dall’uomo a causa di un peccato che per grazia divina era concesso unicamente agli esseri umani: l’amore. 

Ma le cose per lui non stanno andando come si aspettava. Spogliato delle vesti di Principe dall’Imperatore Lucifero, suo padre, intenzionato a riconquistarne la fiducia e riprendere il posto che gli spetta accanto a lui, Azazel tenta di infrangere la più antica e catastrofica profezia biblica, per volgere la vittoria finale a favore dell’Inferno. Un’impresa che lo porterà ad incrociare il cammino di Aurora, ragazza dallo sguardo familiare, del più potente Arcangelo del Cielo, interessato anch’egli alla giovane e a una profezia le cui radici furono poste in un passato che tutti e tre sembrano aver dimenticato e che li riguarda molto da vicino. 
Di seguito i link:
TAKE ME INTO YOUR HELL


Opera scritta a quattro mani…

Yvan Argeadi, oltre ad essere sentimentalmente legato a Diletta, la quale gli ha trasmesso la passione per la lettura prima e la scrittura dopo, è un profondo conoscitore del passato antico e mitologico dell’umanità, conoscenza che traspare tutta dalle righe delle sue opere, Take me into your Hell in primis. Vive anche lui a Pisa, anche se si considera un abitante del mondo, ed è appassionato di videogame e arte, coltivando in sé una profonda passione per artisti contemporanei come Luis Royo o Victoria Francés. Non ama parlare molto di sé al punto da aver deciso di adottare il nome d’arte con cui lo conosciamo, e da non aver voluto rendere pubbliche altre informazioni personali.

Sinossi:
Eoni dopo la sconfitta del perfido Crono, i suoi tre figli maschi, Zeus, Poseidone e Ade si spartirono i tre regni del creato, divenendo rappresentanti di ognuno di essi. Così, a Zeus toccò in sorte il Cielo, a Poseidone i sette mari, mentre ad Ade, ingannato dai suoi fratelli, spettò il tenebroso Erebo dei defunti. Per mantenere l’equilibrio del creato Zeus legittimò che i tre regni non sarebbero mai dovuti venire a contatto gli uni con gli altri, per nessuna ragione. Ma forse il sovrano dell’Olimpo non aveva messo in conto tra quelle ragioni la più nobile, e al contempo pericolosa, capace da sola di far vacillare le basi stesse su cui l’equilibrio si fondava: l’amore. E quando il Signore dell’Oltretomba si innamorerà della figlia prediletta del Dio del Cielo decidendo, contro il volere di quest’ultimo, di prenderla in sposa, l’equilibrio del cosmo sarà messo a dura prova da quella che in seguito sarebbe diventata la storia d’amore più famosa e tormentata di tutti i tempi. Questo sarà il preludio della storia d’amore di Ade e Persefone; una realtà camuffata da mito, sopravvissuta nel tempo ai mutamenti del mondo, così come a quelli dei Divini che tra subdoli intrighi di potere giocheranno con il destino dell’umanità, coinvolgendo e stravolgendo a più riprese la tormentata coppia, fino allo straordinario e inaspettato colpo di scena finale.
Questo è il mito di Persefone, la favola di un cuore innamorato disposto a rinunciare alla Luce per Amore: questo è Take me into your Hell.


Please follow and like us:
Tweet 187

Rispondi