Scrittori e critiche negative

Buongiorno lettori, oggi vi proponiamo un argomento spinoso…
Quanto sono utili ad uno scrittore le critiche negative?


In una scala da uno a cento noi diciamo centodieci.
Ad alcuni sembrerà scontato, in realtà, gli scrittori non sono mai preparati a ricevere una recensione negativa del loro lavoro.
Colpa dell’ego umano? Forse perché gli scrittori non riescono a gestire l’idea che, nonostante le notti insonni l’impegno e la passione, ciò che hanno scritto è tutt’altro che perfetto.

Scrittore, prendi l’ego e mettilo da parte!

Innanzi tutto per chi scrive è molto complicato trovare i suoi stessi errori o accorgersi che la storia in certi punti non è credibile. Questo perché lo scrittore è talmente “dentro” la sua opera da non accorgersi delle criticità della storia stessa.
Fare leggere il proprio lavoro a qualcuno di esterno e fidato prima di proporlo, mandarlo in stampa, spedirlo ad un editore o auto-pubblicarlo è sempre un’ottima idea.
L’effetto sorpresa è invitante, ma non quando si tratta di refusi!

Insomma le critiche sono importanti tanto quanto gli elogi, purché siano critiche costruttive.
Una recensione deve essere sempre e comunque rispettosa anche quando il romanzo al lettore proprio non è piaciuto. Critica non significa distruggere o affossare. Ricordiamo che il rispetto è sempre alla base di tutto e che si può esprimere la propria opinione senza attaccare in maniera allusiva il lavoro di chi ha messo amore e passione in ciò che fa.


Ma come facciamo a dire ad uno che non sa scrivere, che non sa scrivere?
Partiamo dal presupposto che noi non siamo Dio e nemmeno lo scrittore lo è. Sbagliamo tutti chi più chi meno ed è altrettanto vero che tutti, o quasi, possono migliorarsi.
Non emettiamo sentenze, solo consigli!

Ecco i nostri consigli per non incappare nel signor Ego:

-Ricevuta una critica, esaminala poi lascia passare qualche giorno. Nel tempo le emozioni sedimentano lasciando spazio alla ragione e sarai in grado di analizzare le risposte a mente aperta. Potrai finalmente chiederti come possono essere applicati al tuo libro i suggerimenti ricevuti.

-Impara a distinguere i commenti che ricevi. A qualcuno potrebbero saltare all’occhio errori di tipo tecnico, ma qualcuno potrebbe avere solo una semplice antipatia per un tuo personaggio. In quest’ultimo caso è subentrato il gusto personale del lettore, quindi non ci puoi fare nulla.

-Ringrazia sempre i tuoi lettori/critici. Se ci pensi bene hanno comunque fatto un lavoro sul tuo romanzo, non si sono limitati solo a leggerlo e poi riporlo sulla mensola.

-Prendi le critiche e fanne tesoro per i tuoi libri futuri. Solo in questo modo il tuo modo di scrivere potrà migliorare.

-Prima che scrittori, bisogna essere dei gran lettori! Leggere aiuta tantissimo, non solo a scrivere, ma anche a parlare bene.


(Books Hunters Blog)
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