Recensione “L’allieva” di Alessia Gazzola

Avete presente quanto è bella la sensazione che si prova a bere un bicchiere d’acqua fresca in una giornata di caldo torrido?  Ecco, leggere questo libro è stato così. Appagante. Delizioso.
Alessia Gazzola è stata per me una piacevole scoperta. Ha uno stile fresco, fluido, divertente e mai banale. Con una costruzione precisa e intelligente, ci regala un personaggio unico:  Alice Allevi, specializzanda in Medicina Legale. Ci fa conoscere una giovane donna, perennemente distratta e pasticciona, che combina qualche guaio di troppo, mal sopporta le regole eccessivamente rigide, e si sente inadeguata in troppe situazioni. Ma è la stessa che poi, riflettendoci su, si dice “ma cosa sarà mai?”, “che esagerazione!”. Insomma, le combina ma poi cerca sempre di ridimensionare il danno con opere persuasive di auto convincimento. E poi è curiosa. Le piace da morire ficcanasare, soprattutto dove non può. Ma al di sopra di tutto, c’è un sentimento predominante in lei: la passione. Quella che mette nei suoi rapporti personali e quella che la spinge sempre e comunque a seguire il suo infallibile intuito. Questa è la miscela esplosiva che dà vita all’allieva, nuova ed esilarante eroina moderna. Alice colleziona pasticci presso l’Istituto di Medicina Legale dove si sta specializzando, gioca al gatto e al topo con il suo superiore bello e spudorato Claudio, si indigna per i comportamenti svenevoli di Ambra detta l’Ape Regina, sbuffa e trema ogni volta che incontra la Wally e flirta con Arthur, figlio del grande capo Supremo. E indaga. Di nascosto. Fa supposizioni, pensa e ripensa, conduce indagini del tutto personali e con metodi non proprio da codice deontologico. Soprattutto questa volta, perché fin da subito si sente coinvolta in questo caso: la morte di Giulia Valenti, una giovane e bellissima ragazza che aveva avuto modo di incontrare solo poco prima. Ma non è solo questa coincidenza ad appassionare Alice al caso. È il suo brillante intuito che le dice che qualcosa non quadra. Che niente è come appare. E se nessuno vuole dar credito alle sue ipotesi, pazienza: si arrangerà da sola. In questa situazione professionale caotica, il suo flirt con il bell’inglese Arthur diventa qualcosa di molto più grande: ma anche in ambito sentimentale Alice è abbastanza propensa a infilarsi in situazioni complicate e quando lui vorrà andar via lei dovrà affrontare un viaggio per andarselo a riprendere. O almeno ci spera.
Insomma Alice è sempre alle prese con piccole grandi imprese personali e ad aiutarla a sdrammatizzare c’è sempre la sua grande fan, amica e coinquilina Yukino, studentessa giapponese che non imbrocca una frase intera senza strafalcioni linguistici, che snocciola massime sagge del suo paese e imbroglia la durezza della vita a suon di pizza e karaoke.
Alla fine della storia Alice si riscatterà perché le verrà fatta una proposta del tutto inaspettata che…
Una lettura imperdibile e del tutto innovativa: forse proprio perché siamo abituati a serie televisive dove i medici legali si muovono in ambienti dove l’unica atmosfera è quella tragica che il caso evoca,  Alice Allevi rappresenta una scelta vincente perché ci avvicina con leggerezza a un mondo che siamo avvezzi a guardare con occhi duri e freddi.  Per me, questa leggerezza, è stata rigenerante.
(la Books Hunter Barbara)

Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all’omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.

Titolo: L’allieva
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Tea Libri, dal catalogo Longanesi
Prezzo: Euro 12,00
Pagine: 374
L’autrice:
Alessia Gazzola nella vita è medico legale. 
L’allieva (Longanesi, 2011) è il suo primo romanzo, in cui sono raccontate le disavventure della giovane tirocinante Alice Allevi. 
Tra le altre opere di Alessia Gazzola ricordiamo Sindrome da cuore in sospeso (2012), Un segreto non è per sempre (2012), Le ossa della principessa (2014) e Una lunga estate crudele (2015). Tutti i libri dell’autrice sono pubblicati in Italia da Longanesi.

In arrivo su Rai1 la serie televisiva ispirata al romanzo:
‘L’allieva’ è la nuova fiction Rai con Alessandra Mastronardi, Lino Guanciale e Martina Stella nel cast. Si tratta di una serie realizzata da Endemol per Rai Fiction, composta da 12 puntate. 

Ecco i protagonisti sul set:

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