SpazioEsordienti dedicato a… J.H. Halen

Buogiorno cacciatori di nuovi talenti, oggi il nostro spazio dedicato agli autori esordienti vi parla di Trixia M.L. conosciuta in rete con lo speudonimo di J.H. Halen.

Trixia M. L. (J.H. Halen), è nata nel 1998 nelle Filippine, ma è cresciuta sul suolo italiano dove vive attualmente con la famiglia e ha conseguito i suoi studi. Nel 2014 inizia a pubblicare le sue opere con l’username “jh_halen” su Wattpad.com, ma i suoi lettori sono abituati a chiamarla semplicemente “Jo”. 
“King’s Heaven” è il suo romanzo d’esordio.

Evander King sembrerebbe l’uomo perfetto: si prende cura della sua famiglia e di se stesso, ha un lavoro sicuro e remunerativo, è passionale, mette l’anima in tutto ciò che fa ed è una calamita naturale per la seduzione.
Ma tutto ciò che brilla non è necessariamente oro, ed Evander King è tutto tranne che perfetto.
Una parte di sé gli è stata portata via e da allora vive con un milione di maschere diverse: dolce, sensibile, misterioso, tenebroso, inquietante, maniacale… luce e ombra che si alternano senza un minimo di equilibrio, che lo portano alla pazzia e a perdere la ragione.
La ragazza per cui è impazzito si chiama Allison Trice.
Lei non si ricorda di lui, ma lui sa benissimo chi è lei e non si fermerà davanti a nulla pur di riaverla: quando i ricordi riaffiorano, tanti desideri messi a tacere si riaccendono.
È l’ultimo anno di università per Allison ed è anche l’ultima possibilità per Evander di rivendicare ciò che è suo.

Titolo: King’s Heaven
Autore: J.H. Halen
Editore: PubGold
Pagine: 272
Prezzo di copertina: € 12,74 – ebook € 1,99
Uscita: 13 febbraio 2017
ISBN-13: 978-8894839043

Booktrailer:
«Sto parlando sotto l’effetto di qualche forte antidolorifico, e lo sto usando come scusa… fammi un favore Allison, solo se non ti crea alcun problema.»
«Cosa?» mi chiese, guardandomi curiosa mentre sollevava gli angoli delle labbra in un sorriso dolce, leggermente divertita.
«Sdraiati vicino a me» dissi, spostandomi di lato per farle spazio.
Soudtrack:

La sentii combattere contro il mio corpo che la sovrastava, e la sua iniziale ribellione mi fece stringere con più prepotenza i suoi polsi e gravare maggiormente su di lei, come se la stessi obbligando ad accettarmi.
Ricordarmi.
Quando la sentii mollare la presa e rispondere al bacio, mi sentii un bastardo senza cuore.
Stavo approfittando di lei, delle sue labbra morbide e umide, per saziare un desiderio che persisteva da più di 7 anni…

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