Salone del Libro 2017: Torino regala emozioni.

Da oggi 18 maggio, occhi puntanti a Torino, sul Salone Internazionale del Libro, giunto alla sua trentesima edizione. Quest’anno, inutile negarlo, dopo mesi di sussurri, polemiche, divisioni e problemi ai vertici organizzativi, siamo alla resa dei conti: tutti negano la competizione con l’edizione milanese Tempo di Libri, svoltasi lo scorso mese di aprile, ma i paragoni tra le due kermesse saranno inevitabili. Già si è detto che in quanto a presenze, Torino ha vinto con 56.000 biglietti venduti ancora prima dell’inizio della manifestazione (Milano, a conti fatti, aveva venduto 60.000 biglietti circa). Ma, come diciamo sempre, i dati vanno contestualizzati.
Ecco cosa ha detto ieri su Facebook la sindaca torinese Chiara appendino
Il Salone Internazionale del Libro è un risultato che considero di tutta la città e di tutti i torinesi. Di problemi a Torino ce ne sono tanti e li stiamo affrontando uno per uno, spesso anche un paio alla volta ma domani partirà quello che il giorno dopo il nostro insediamento era ‘Il’ problema, quello che secondo molti non avrebbe dovuto esserci, quello che era ‘un patrimonio perso per sempre.
[…]
Da domani, milioni di pagine saranno solo l’inizio di un bellissimo viaggio da fare insieme“.
Ora però, non pensiamo ai bilanci e godiamoci la fiera torinese, in corso fino a domenica 21 maggio… oltre il confine.
Alle 11.00 di questa mattina, il taglio del nastro che sigla l’inizio di questa nuova avventura.
Ecco qualche numero: 1.060 case editrici, 469 espositori su 45 mila metri quadri di superficie espositiva, 70 festival letterari, 1.200 appuntamenti. Sezione speciale dedicata all’America. 
Come sempre, tantissimi gli ospiti, i firmacopia, gli eventi, gli incontri. Tra i protagonisti più acclamati: Daniel Pennac, Luis Sepúlveda, Roberto Saviano, Annie Ernaux, Amitav Ghosh, Alicia Giménez Bartlett, Corrado Augias.
Trovate il programma completo sul sito del Salone, qui.
Buon Salone a tutti!

Please follow and like us:
Tweet 187

Rispondi