[Notizia] Esame di Maturità 2017: ecco tutti i libri e le opere protagonisti della prova di italiano

Buongiorno lettori, oggi ci dedichiamo a un approfondimento sui temi usciti per la prova di italiano agli esami di maturità di ieri, 21 giugno. 
Lo faremo proponendo le edizioni delle opere letterarie di riferimento.

1) Analisi del testo
 Versicoli quasi ecologici, tratta dalla raccolta Res Amissa, di Giorgio Caproni.

Giorgio Caproni (Livorno, 7 gennaio 1912 – Roma, 22 gennaio 1990) è stato un poeta, critico letterario e traduttore italiano.
Dalla sua opera, Res amissa, è stato scelto questo estratto come prova di analisi del testo:
Non uccidete il mare,
la libellula, il vento.
Non soffocate il lamento
(il canto!) del lamantino.
Il galagone, il pino:
anche di questo è fatto
l’uomo. E chi per profitto vile
fulmina un pesce, un fiume,
non fatelo cavaliere
del lavoro. L’amore
finisce dove finisce l’erba
e l’acqua muore. Dove
sparendo la foresta
e l’aria verde, chi resta
sospira nel sempre più vasto
paese guasto: Come
potrebbe tornare a essere bella,
scomparso l’uomo, la terra.
Titolo: Res amissa
Autore: Giorgio Caproni
Editore: Garzanti Libri
Collana: Collezione di poesia
Anno edizione: 1 aprile 1995
Pagine: 232 
Prezzo di copertina: € 16,53
EAN: 9788811631019
2) Saggio breve/articolo di giornale 
La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura

Gli studenti hanno avuto a disposizione alcuni materiali (opere letterarie e quadri).

Opere letterarie:

Operette Morali di Giacomo Leopardi
Libro poetico e, per questo, morale, le “Operette” leopardiane sono, insieme, teatro filosofico e narrazione fantastica, trattato sull’infelicità dei viventi, ma anche rappresentazione di quella leggerezza, e ironia, e persino letizia, che la storia della civiltà – tra violenza e astrazione – ha disperso o negato. Sui modi del comico – dallo straniamento all’antifrasi, dal burlesco al fiabesco – trascorre l’onda di un pensiero tragico. Come nel riso c’è il riverbero di una saggezza fatta esperta degli inganni del mondo, del vanire delle cose. La critica della restaurazione, di ogni forma di restaurazione e di conformismo, l’indagine sulla natura, sulla sua prossimità e indifferenza, lo sguardo sulla materia, sul suo circuito perpetuo di produzione e distruzione, il pensiero della finitudine, dell’irreversibile, del limite si fanno, in questo libro, affabulazione e dialogo, racconto e finzione teorica: ma il “deserto della vita”, il silenzio della speranza, le ombre stesse del nulla hanno qui un fremito, una loro irripetibile lingua, e passione.
Titolo: Operette Morali
Autore: Giacomo Leopardi
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica. I classici
Anno edizione: 4 giugno 2014 (12 edizione)
Pagine: 244
Prezzo di copertina: € 9,00
EAN: 978-8807901256 

Tutte le poesie di Eugenio Montale
“La mia poesia va letta insieme, come una poesia sola. Non voglio fare il paragone con la Divina Commedia , ma i miei tre libri li considero come tre cantiche, tre fasi di una vita umana” dichiarò Montale nel 1966; e ancora nel 1977 affermò di aver scritto, in tutta la vita, “un solo libro”. Un libro in cui ciascuna delle otto raccolte appare come un capitolo dell’opera unitaria, all’interno della quale trova il suo pieno significato. Dagli Ossi di seppia , del 1925, fino al Quaderno di quattro anni del 1977, passando per Le occasioni , La bufera e altro , Satura e il Diario del ’71 e del ’72 , oltre alle traduzioni e alle poesie disperse, questo volume offre una panoramica completa della produzione di un poeta che, come nessun altro, ha esercitato un’azione profonda e duratura sulla letteratura di tutto il Novecento, oltre ad esserne stato punto di riferimento costante e protagonista.
Titolo: Tutte le poesie
Autore: Eugenio Montale
Editore: Mondadori
Collana: Oscar poesia
Anno edizione: 1 gennaio 2004 (3 edizione)
Prezzo di copertina: € 20,00
EAN: 978-8804527220 

Poesie di Giovanni Pascoli 
Per la raffinata sensibilità e le sperimeantazioni stilistiche e metriche la poesia di Pascoli si avvicina al decandetinsmo europeo, affrontando una ricca gamma di temi: dall’impressionismo paesaggistico, inteso a esprimere un senso doloroso della vita come mistero, fino alla reinterpretazione in chiave simbolica del mondo classico e al tentativo di una lirica patriottica e civile. L’intimo senso di smarrimento spinge il poeta a trovare un legame interiore con la natura anticipando in molti casi contenuti e forme dei maggiori poeti italiani contemporanei.
Titolo: Poesie
Autore: Giovanni Pascoli
Editore: Garzanti
Collana: I grandi libri
Anno edizione: 21 febbraio 2008 (18 edizione) 
Pagine: 769
Prezzo di copertina: € 18,00
EAN: 978-8811360728 
Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo
Fuggiasco da Venezia, dopo Campoformio, Jacopo si isola sui Colli Euganei. Qui conosce Teresa e se ne innamora, ma sa che questo è un amore impossibile, perché Teresa è promessa a Odoardo. Jacopo si mette in viaggio per l’Italia, senza una meta e ovunque vede la tragedia dell’oppressione straniera, né lo consolano le bellezze naturali o la saggezza del vecchio Parini, incontrato a Milano. La tragica conclusione è una denuncia al mondo di una doppia delusione.

Titolo: Ultime lettere di Jacopo Ortis
Autore: Ugo Foscolo
Editore: Garzanti
Collana: I grandi libri
Anno edizione: 21 febbraio 2008 (25 edizione) 
Pagine: 240
Prezzo di copertina: € 7,00
EAN: 978-8811360926 
Quadri: 

Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi di William Turner 
Idillio primaverile di Giuseppe Pellizza da Volpedo

3) Tema di attualità 
Robotica e nuove tecnologie nel mondo del lavoro.

I materiali di partenza:

Citazione di Edoardo Boncinelli, “Per migliorarci serve una mutazione“.

Articolo di Enrico Marro, pubblicato su Il Sole 24 Ore, “Allarme Onu: i robot sostituiranno il 66% del lavoro umano“.

4) Tema storico
 “Il miracolo economico italiano”

Citazioni da “Lezioni sull’Italia repubblicana” di Piero Bevilacqua
«Cinquant’anni di Repubblica» e «cinquant’anni di sviluppo» si fronteggiano qui in otto autorevoli lezioni di storia contemporanea esplicitamente dedicate al pubblico degli studenti e dei lettori più giovani. Nel loro chiaro intento civile, esse ripercorrono il nostro più recente passato con occhio attento ed equilibrato, senza indulgere a interpretazioni apologetiche o a condanne senza appello. Da un versante, la politica e le istituzioni nelle loro fasi principali, avendo come punto di partenza quella fase che Claudio Pavone definisce con i termini di «guerra civile», «guerra di classe», «guerra patriottica». Un percorso che tocca poi gli anni del centrismo (Mangiameli) e il periodo che va dall’avvento del centro-sinistra al delitto Moro (Tranfaglia), per giungere ai torbidi e rampanti anni ottanta (Lupo). Dall’altro versante la storia economico-sociale, la problematica dello sviluppo messa in connessione con i diversi contesti territoriali, i modi, i tempi, le connotazioni originali in cui si articola una straordinaria crescita economica non sempre accompagnata da un equilibrato impiego delle risorse naturali e umane (Bevilacqua). Ed ecco allora emergere l’immagine di un Nord, ripensato nella concretezza dei suoi processi, luogo di uno «sviluppo mediocre», che spiega da un lato le difficoltà di fronte alla più agguerrita concorrenza straniera e dall’altro l’insorgere di logiche recriminatorie, che tendono a scaricare altrove, su Roma o sul Sud, responsabilità assai più complesse (Levi); quella di un Centro, o di una «Terza Italia», che trova modalità di sviluppo autonomo nel radicamento della piccola e media industria, sostenuto dai puntelli delle culture «rosse» e delle culture «bianche» (Carboni); e infine quella di un Mezzogiorno non più leggibile attraverso le tradizionali categorie del meridionalismo, la cui «strana crescita» affianca a innegabili risultati positivi effetti collaterali e «perversi» (Trigilia).
Titolo: Lezioni sull’Italia repubblicana
Autore: Bevilacqua, Carboni, Levi, Lupo, Mangiameli, Pavone, Tranfaglia, Triglia
Editore: Donzelli
Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
Prezzo di copertina: € 12,00
Anno edizione: 1994
Pagine: XVI-192
EAN: 9788879890700
Citazioni da “Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi” di Paul Ginsborg 
Il lavoro di Paul Ginsborg, pubblicato per la prima volta nel 1989, ha suscitato immediatamente un acceso dibattito, e ha assunto un posto di grande rilievo nella storiografia dedicata all’Italia repubblicana.
I momenti cruciali della Resistenza, la nascita della Repubblica sotto il dominio della Democrazia cristiana, il miracolo economico, il centrosinistra e il Sessantotto, le lotte politiche e sindacali degli anni Settanta, il terrorismo: un affresco storiografico ricco di suggestioni e spunti critici che sottolinea il drammatico passaggio da un Paese fascista distrutto dalla guerra a una grande e opulenta nazione democratica. Nella complessa architettura del libro fatti politici, dati economici e analisi della famiglia e della società si intersecano, dando vita a un quadro globale dell’Italia contemporanea.
Attingendo a metodi e fonti diversificate – dalla storia orale, alle analisi sociologiche, alle commissioni parlamentari – Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi ricostruisce il tessuto piú quotidiano della vita degli italiani in una narrazione di grande leggibilità e rigore storico.
Titolo: Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi
Autore: Paul Ginsborg
Editore: Piccola Biblioteca Einaudi Ns
Uscita: 2006
Pagine: XIV – 622 
Prezzo di copertina: € 28,00
ISBN 9788806160548
5) Saggio storico-politico: 
Disastri e ricostruzione

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