Presso il teatro La Fenice di Venezia, è appena stato decretato il vincitore della 57esima edizione del Premio Campiello: ha vinto Andrea Tarabbia con “Madrigale senza suono”.
Edito da Bollati Boringhieri, Andrea Tarabbia con Madrigale senza suono si aggiudica il Premio Campiello 2019, con 73 voti.
A seguire:
– Giulio Cavalli, Carnaio (60 voti)
– Paolo Colagrande, La vita dispari (54 voti)
– Laura Pariani, Il gioco di Santa Oca (52 voti)
– Francesco Pecoraro, Lo stradone (38 voti).

Titolo: Madrigale senza suono
Autore: Andrea Tarabbia
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 384
Prezzo di copertina: € 16,50
Uscita: 21 febbraio 2019
ISBN: 9788833931326
L’edificio che attraverso “Madrigale senza suono” Tarabbia innalza è una cattedrale gotica da cui scaturisce la potenza misteriosa della musica. È impossibile, per il lettore, non spingere il portale. E, una volta entrato, non restarne intrappolato.

Andrea Tarabbia
Nato a Saronno nel 1978, russista di formazione, è docente di letteratura comparata presso l’Università di Bergamo.
Ha pubblicato i romanzi La calligrafia come arte della guerra, Marialuce e Il demone a Beslan, il saggio Indagine sulle forme possibili, La patria non esiste e Madrigale senza suono.
Oltre a scrivere sulla rivista Il primo amore, pubblica articoli per Liberazione, Gli altri, Nazione indiana.
