Sono stati annunciati il 28 maggio i finalisti del Campiello 2021 e il vincitore del Premio Opera Prima.
Lo scorso 28 maggio, a Padova, la giuria dei letterati, presieduta da Walter Veltroni, ha proclamato i cinque finalisti del Premio Campiello 2021, giunto alla sua 59esima edizione.
Ecco gli autori e i libri che compongono la cinquina:
- Il libro delle case, Andrea Bajani (Feltrinelli) – Candidato anche al Premio Strega 2021
- Sanguina ancora, Paolo Nori (Mondadori)
- Se l’acqua ride, Paolo Malaguti (Einaudi)
- L’acqua del lago non è mai dolce, Giulia Caminito (Bompiani) – Candidato anche al Premio Strega 2021
- La felicità degli altri, Carmen Pellegrino (La nave di Teseo).
Conosceremo il nome del vincitore sabato 4 settembre, durante la serata di premiazione che si terrà all’Arsenale di Venezia e che verrà trasmessa su Rai 5, alle 21 circa.
Il riconoscimento Premio Campiello Opera Prima 2021 è andato a Daniela Gambaro, per il libro Dieci storie quasi vere, edito da Nutrimenti.

Titolo: Dieci storie quasi vere
Autore: Daniela Gambaro
Editore: Nutrimenti
Pagine: 136
Prezzo di copertina: € 15,00 – ebook € 7,99
Uscita: 8 ottobre 2020
ISBN: 9788865947791
Dieci racconti scritti con una penna leggera e precisa, capace di narrare anche le cose più difficili, quelle terribili e scomode che sono così reali, da essere quasi vere.
Un posto fresco e nascosto, dove vanno a finire tutti i palloni e i segreti d’infanzia. La ricerca di una tartaruga nel giardino di una famiglia pronta al trasloco. Un bambino che col primo sorriso sceglie a chi assomiglierà da grande. Un altro bambino nato così piccolo che sua mamma sogna le verrà ricucito nella pancia, fino a diventare maturo. Una donna che dimentica la figlia in automobile e va al lavoro, e non sa che le tartarughe piangono.
Una babysitter che mangia solo pollo fritto, vuole diventare suora e dimentica il gas acceso, così disastrosa da essere tenera. Una stanza in più, dove di certo non può dormire un figlio, che nasconde qualcosa di pesante, qualcosa destinato forse a far crollare la casa intera. Due genitori che usano un inglese d’invenzione per parlare tra grandi e non farsi capire dai bambini. Una madre che ha perso un figlio e non si accontenta della logica e del buon senso, della matematica e della vita. E poi, una bambina luminosa, che attira le zanzare e non può mangiare i popcorn al cinema. Dieci storie possibili, dieci sguardi sul quotidiano di famiglie, coppie, madri, bambini.