In arrivo in libreria tre nuove e imperdibili letture. Curiosi?

Tutta italiana questa tripletta di letture che promette grandi emozioni. Scopriamola insieme!

Lettrici e lettori, fate spazio sui vostri comodini! Sì lo sappiamo che la pila di libri lì sopra è già alta, ma queste tre letture non possono mancare. Quindi segnatevi le date e preparatevi.

Primo titolo, in uscita il 6 maggio: “Per strada è la felicità”, Ritanna Armeni, Ponte alle Grazie.

Per strada è la felicità - Letture

Titolo: Per strada è la felicità
Autore: Ritanna Armeni
Editore: Ponte alle Grazie
Pagine: 256
Prezzo di copertina: € 16,06 – ebook € 8,99
Uscita: 6 maggio 2021
ISBN: 9788833315409

Un romanzo sulle rivoluzioni di fine anni ’60 che hanno cambiato il mondo e gettato le basi della nostra libertà.

Rosa è una brava ragazza di provincia che arriva a Roma a vent’anni con l’obiettivo di laurearsi e trovare un lavoro. Ma siamo alla vigilia del Sessantotto e il fermento della rivolta abita ovunque: nei viali dell’università, sugli striscioni delle piazze, ai cancelli delle fabbriche. Quando il movimento studentesco esplode tutto cambia, anche Rosa. In quei mesi incandescenti in cui si occupano le facoltà, si scatena la violenza di manganelli e lacrimogeni, si assapora la sferzante allegria della ribellione, Rosa si trasforma in una giovane donna, va a vivere in una comune, prende in mano la sua vita e ne paga pegno.

Orientandosi fra amore e amicizie, tra i grandi classici del marxismo e un movimento che vuole cambiare il mondo, incontra un’altra Rosa, Rosa Luxemburg, e con lei intreccia un rapporto serrato con momenti di complicità e di rottura, di immedesimazione e di lontananza.

Il vento del nuovo femminismo conduce la «brava ragazza» e le sue compagne in percorsi sconosciuti, rende la loro voce più netta, la lotta più chiara e autonoma.

Rosa vive gli anni della ribellione all’ordine maschile e partecipa all’assalto al cielo delle giovani donne che colgono a piene mani l’occasione di diventare sé stesse, di cambiare la loro vita e quella di chi verrà dopo di loro.

Ritanna Armeni

Giornalista e scrittrice. Ha lavorato come caporedattrice al periodico «Noi donne», poi a «il manifesto» e nella redazione di «l’Unità», a «Rinascita» e, ancora, opinionista sul quotidiano «Il Riformista». Nel 1998 è diventata portavoce dell’allora segretario di Rifondazione Comunista ed ex Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti, del quale ha curato, con Rina Gagliardi, il volume Devi augurarti che la strada sia lunga (Ponte alle Grazie 2009). È stata per tre anni conduttrice di “Otto e mezzo” insieme a Giuliano Ferrara. Ha pubblicato Di questo amore non si deve sapere (Ponte alle Grazie 2015), vincitore del Premio Comisso. Tra gli altri suoi titoli usciti sempre con Ponte alle Grazie: La colpa delle donne (2006), Prime donne. Perché in politica non c’è spazio per il secondo sesso (2008), Una donna può tutto. 1941: volano le Streghe della notte (2018). Mara. Una donna del Novecento (2020).


Secondo titolo, in uscita il 6 maggio: “Il calamaro gigante”, Fabio Genevosi, Feltrinelli.

Il calamaro gigante - Letture

Titolo: Il calamaro gigante
Autore: Fabio Genovesi
Editore: Feltrinelli
Pagine: 144
Prezzo di copertina: € 14,00 – ebook € 9,99
Uscita: 6 maggio 2021
ISBN: 9788807034428

Fabio Genovesi racconta la vera storia del calamaro gigante e di chi lo ha cercato a dispetto di tutto, insieme a mille altre storie che come tentacoli si stendono dall’oceano a casa nostra. Ricordandoci che viviamo su un pianeta dove esistono ancora i dinosauri, come il celacanto, o animali come gli scorpioni che sono identici e perfetti da quattrocento milioni di anni, invitandoci così a credere nell’incredibile, e a inseguire i nostri sogni fino a territori inesplorati.

Del mare non sappiamo nulla, però ci illudiamo del contrario: passiamo una giornata in spiaggia e pensiamo di guardare il mare, invece vediamo solo «la sua buccia, la sua pelle salata e luccicante». Forse perché appena sotto, e poi giù fino agli abissi, c’è una vita così diversa e strabiliante da sembrarci assurda, impossibile.

Come per secoli è sembrata impossibile l’esistenza del calamaro gigante, il mostro marino che ha mosso alla sua ricerca gli esploratori più diversi. Come il sacerdote Francesco Negri, che nel 1663 a quarant’anni compiuti parte da Ravenna per la Scandinavia misteriosa, diventando il primo viaggiatore a raggiungere Capo Nord. O come il capitano Bouyer dell’Alecton (a cui si ispirerà Jules Verne per scrivere Ventimila leghe sotto i mari), che mentre naviga verso la Guyana nota all’orizzonte qualcosa di inaudito: è la prima testimonianza del calamaro gigante, dei suoi occhi enormi e intelligenti, dei tentacoli come terribili serpenti marini avvinghiati alla nave.

Ma nessuno gli crederà. Sono pochi infatti gli scienziati che ascoltano le parole degli uomini di mare – naviganti, pescatori, indigeni… –, i più le credono bugie da marinai o allucinazioni collettive: quel che hanno visto contraddice tutte le teorie che abbiamo scritto finora, e quindi non l’hanno visto.

E lo fa mescolando le vite di questi esploratori stravaganti e scienziati irregolari – tra cui la pioniera Mary Anning, «colei che da sola ha cambiato la storia della Terra», e del suo cagnolino Tray –, alla storia privata di sua nonna Giuseppina, che a cena parlava con il marito morto da anni, della compagna delle medie che un giorno smette di camminare per non pestare le formiche, della bambina nata per un appuntamento mancato in gelateria. Ne emerge un pianeta che sembra una grande follia, ma se smettiamo di sfruttarlo e avvelenarlo, se smettiamo di considerarci un gradino sopra e capiamo di essere mescolati al tutto della Natura, ecco che diventiamo anche noi parte di questo clamoroso, smisurato prodigio, mentre su queste pagine navighiamo alla sorprendente, divertente, commovente scoperta delle meraviglie del mondo, e quindi di noi stessi.

Fabio Genovesi

Scrittore italiano. È nato e vive a Forte dei Marmi.
Ha scritto il romanzo Versilia Rock City (Transeuropa, 2008, nuova edizione Mondadori, 2012) e il saggio cult Morte dei Marmi (Laterza, 2012).
Esche vive (Mondadori, 2011), suo secondo romanzo, è stato tradotto in più di nove Paesi.
Sempre con Mondadori pubblica i romanzi Tutti primi sul traguardo del mio cuore (2013), Chi manda le onde (2015) e Il mare dove non si tocca (2017), Rolando del camposanto (2019) e Cadrò, sognando di volare (2020).
Collabora inoltre con il «Corriere della Sera», «Vanity Fair» e «Il Tirreno».
Scrive soggetti per il cinema, spettacoli teatrali, reportage per «Rolling Stone» e altre riviste musicali, e ha tradotto autori di culto come Hunter S. Thompson.
Nel 2015 Genovesi, grazie a Chi manda le onde è il vincitore della seconda edizione del Premio Strega Giovani, iniziativa promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci. Il romanzo è anche entrato nella cinquina dei titoli finalisti dell’edizione maggiore dello Strega, lo stesso anno.


Terzo titolo, in uscita il 20 maggio: “Il grido della Rosa”, Alice Basso, Garzanti.

Letture: Il grido della rosa

Titolo: Il grido della rosa
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Pagine: 320
Prezzo di copertina: € 16,06 – ebook € 9,99
Uscita: 20 maggio 2021
ISBN: 9788811818779

Torino, 1935. Mancano poche settimane all’uscita del nuovo numero della rivista di gialli «Saturnalia». Anita è intenta a dattilografare con grande attenzione: ormai ama il suo lavoro, e non solo perché Sebastiano Satta Ascona, che le detta la traduzione di racconti americani pieni di sparatorie e frasi a effetto, è vicino a lei. Molto vicino a lei.

Alla sua scrivania Anita è ancora più concentrata del solito, ancora più immersa in quelle storie, perché questa volta le protagoniste sono donne: donne detective, belle e affascinanti, certo, ma soprattutto brave quanto i colleghi maschi. Ad Anita sembra un sogno. A lei, che mal sopporta le restrizioni del regime fascista.

Che ha rimandato il matrimonio per lavorare. A lei, che legge libri proibiti che parlano di indipendenza, libertà e uguaglianza. A lei, che sa che quello che accade tra le pagine non può accadere nella realtà. Nella realtà, ben poche sono le donne libere e che non hanno niente da temere: il regime si fregia di onorarle, di proteggere persino ragazze madri e prostitute, ma basta poco per accorgersi che a contare veramente sono sempre e solo i maschi, siano uomini adulti o bambini, futuri soldati dell’Impero.

E così, quando Gioia, una ragazza madre, viene trovata morta presso la villa dei genitori affidatari di suo figlio, per tutti si tratta solo di un incidente: se l’è andata a cercare, stava di sicuro tentando di entrare di nascosto. Anita non conosce Gioia, ma non importa: come per le sue investigatrici, basta un indizio ad accendere la sua intuizione. Deve capire cosa è successo veramente a Gioia, anche a costo di ficcare il naso in ambienti nei quali una brava ragazza e futura sposa non metterebbe mai piede. Perché la giustizia può nascondersi nei luoghi più impensabili: persino fra le pagine di un libro.

Alice Basso

Alice Basso è nata a Milano nel 1979. Ha lavorato per diverse case editrici come redattrice, traduttrice e valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni, ama cantare e scrivere canzoni, suonare il sassofono e disegnare. Cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.

Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018), Un caso speciale per la ghostwriter (2019), più i racconti La ghostwriter di Babbo Natale (2017), Nascita di una ghostwriter (2018), Un caso speciale per la Ghostwriter (2019) e Il morso della vipera (2020).



Buone letture a tutti!

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