Ecco i quattro finalisti dell’edizione 2021 del Nebbia gialla Suzzara Noir Festival: tra loro, due care amiche di Books Hunters Blog.
Ecco i finalisti dell’edizione 2021 del Nebbia gialla Suzzara Noir Festival. Noi non possiamo che gioire nel trovare tra loro due care amiche del nostro blog: Rosa Teruzzi e Cristina Cametti.

Titolo: La memoria del lago
Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Pagine: 144
Prezzo di copertina: € 14,00
Uscita: 28 maggio 2020
ISBN: 9788845400896
Un nuovo caso per la fioraia del Giambellino e il suo eccentrico pool di apprendiste investigatrici.
In una tiepida sera di fine estate, un vecchio dossier di polizia, ingiallito dal tempo, arriva sul tavolo del laboratorio di Libera, la fioraia del Giambellino. Contiene i documenti di un caso di cronaca archiviato in fretta e furia dalle autorità: la morte di una giovane donna nei boschi che guardano il lago di Como, negli anni del dopoguerra. Libera ne resta sgomenta: quella morte riguarda da vicino sua madre Iole e la sua misteriosa famiglia. Le carte contengono anche la testimonianza e i dubbi, trascurati dalla polizia, di un vecchio prete di montagna: la figlia di quella povera ragazza era davvero dell’uomo che l’aveva appena sposata? E perché Tarcisio Planetta, il contrabbandiere, l’aveva minacciata ad alta voce nell’osteria? E chi erano quegli “autorevoli” personaggi che hanno garantito per lui?
Ce n’è abbastanza perché la fioraia milanese abbandoni i suoi bouquet matrimoniali e si improvvisi di nuovo detective. Insieme all’eccentrica Iole, cultrice dello yoga e del libero amore, e alla giovane cronista Irene, dotata di un fiuto infallibile, Libera si mette in cerca della verità, provando a scardinare i silenzi dei testimoni sopravvissuti.
Alle Miss Marple del Giambellino, come le chiamano i giornali, non mancheranno certo la tenacia e l’arguzia, in un’indagine serrata tra Como, Lecco e le vie esclusive di Milano, per far affiorare il segreto che si nasconde sotto le acque del lago.

Rosa Teruzzi (1965) vive e lavora a Milano. Ha pubblicato diversi romanzi e racconti. Esperta di cronaca nera, è caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado (Retequattro). Per scrivere, si ritira sul lago di Como, in un vecchio casello ferroviario, dove colleziona libri gialli.
“Ultimo tango all’Ortica”
“La fioraia del Giambellino”
“Non si uccide per amore”

Titolo: Muori per me
Autore: Elisabetta Cametti
Editore: Piemme
Pagine: 528
Prezzo di copertina: € 18.90 – ebook € 9,99
Uscita: 26 gennaio 2021
ISBN: 9788856679342
Notte fonda, una ragazzina chiama la polizia: sua madre è scomparsa. Si tratta dell’assistente personale di Ginevra Puccini, una delle fashion blogger più famose al mondo. Il corpo di Julia viene trovato nelle acque del lago di Como, insieme a quello di altre quattro donne. I cadaveri presentano ulcere evidenti su pelle e mucose, una reazione allergica rara, causata da una sostanza sconosciuta, come accerta l’autopsia.
Gli indizi, che puntano tutti a un unico colpevole, diventano una prova con la scoperta dell’arma del delitto. Quando il caso sembra chiuso, però, sulle pagine social di Ginevra Puccini compaiono dei video sconvolgenti: lei conosce il nome delle vittime non ancora identificate, la loro storia e il gioco perverso che le ha uccise.
Ma Ginevra non si trova. Potrebbe essere il carnefice o la prossima vittima. La cerca la polizia, la cerca la sua famiglia. La cerca chi vuole metterla a tacere.
Quelle immagini denunciano un sistema di corruzione e comando, rivelando la linea di sangue che conduce tra i rami di una famiglia potente e dentro una delle più importanti maison della moda internazionale. Dove forze dell’ordine e giustizia non sono mai riuscite ad aprirsi un varco, sono quei post a fare vacillare l’impero.
Perché c’è una voce che i soldi e il potere non possono ridurre al silenzio, quella che rimbalza sui social network e diventa virale. Una voce che neanche la morte può fermare.

Laureata in Economia e Commercio in Bocconi, da vent’anni si occupa di editoria. Nel 2013 ha pubblicato il primo romanzo della Serie K, I guardiani della storia (Giunti), suo thriller di esordio e bestseller internazionale. Nel mare del tempo (Giunti), secondo romanzo della Serie K, è stato pubblicato nel 2014. La stampa l’ha definita “la signora del thriller italiano” e la sua protagonista Katherine Sinclaire è stata battezzata “il contraltare femminile di Robert Langdon, l’eroe dei romanzi di Dan Brown”.
Nel 2015 ha inaugurato la Serie 29 con il successo de Il regista (Cairo). Caino, secondo romanzo della Serie 29, è stato pubblicato nel 2016. I suoi libri sono stati pubblicati in 12 Paesi.
Nel 2018 esce Dove il destino non muore. (Giunti).

Titolo: Che dispiacere. Un’indagine su Bernardo Barigazzi
Autore: Paolo Nori
Editore: Romanzi Salani
Pagine: 256
Prezzo di copertina: € 16,00
Uscita: 18 giugno 2020
ISBN: 9788845400896
Per la prima volta Paolo Nori si misura con il giallo, passando dal racconto in prima persona a quello in terza, e orchestrando una sinfonia di voci e personaggi nello stile inconfondibile che i suoi lettori hanno ormai imparato a conoscere e amare.
Bernardo Barigazzi è uno scrittore che ha cominciato a fare il giornalista ma non l’ha detto a nessuno. Quando non scrive è impegnato a corteggiare Marzia, barista laureata in filosofia, con cui ha una relazione fatta, prevalentemente, di appuntamenti mancati. Con lo pseudonimo di Ivan Piri dirige Che dispiacere, un giornale sportivo che esce in edicola solo i giorni successivi alle sconfitte della Juventus. Sembrerebbe uno svago innocente, finché Barigazzi non si trova suo malgrado coinvolto in un’indagine di polizia. Manuel Carrettieri, ultrà con la passione per la cocaina, è stato ucciso e più di un indizio collega Barigazzi al delitto.
In una Bologna autentica e insieme fiabesca, tra le osterie del centro e i vialoni della periferia, va in scena una commedia degli equivoci popolata di indimenticabili protagonisti, densa di umorismo e umanità.

Scrittore e traduttore italiano. Ha lavorato come ragioniere in Algeria, Iraq e Francia. Laureato in letteratura russa, ha lavorato in Francia per tre anni per un’impresa edile, e poi come traduttore dal russo e dal francese. Ha pubblicato:Le cose non sono le cose, Bassotuba non c’è, Mi compro una gilera, Baltica 9.
Ha tradotto e curato l’antologia degli scritti di Daniil Charms Disastri (Einaudi), l’edizione dei classici di Feltrinelli di Un eroe dei nostri tempi di Lermontov e delle Umili prose di Puškin.
Collabora con Il Caffè letterario, bimestrale di letteratura ed immagini

Titolo: La mezzaluna di sabbia. Le ultime indagini di Gori Misticò
Autore: Fausto Vitaliano
Editore: Bompiani
Pagine: 398
Prezzo di copertina: € 18,00 – ebook € 10,99
Uscita: 17 giugno 2020
ISBN: 9788830102828
Con una lingua ricca di sfumature, sullo sfondo di una Calabria divisa tra degrado e splendore, Fausto Vitaliano dà vita a un noir pieno di umanità e a un personaggio che, guardando la morte negli occhi, mantiene un tenacissimo amore per la vita.
Gregorio detto Gori Misticò: maresciallo dei carabinieri, una predilezione per Topolino e una cicatrice all’altezza del cuore. Dopo anni in servizio al Nord è rientrato a San Telesforo Jonico, il paesino calabrese dove è cresciuto, ma ora è in aspettativa. Nessuno sa perché tranne il suo amico Nicola Strangio, oncologo in un grande ospedale milanese. I pochi abitanti del paese lo vedono spesso avviarsi verso la spiaggia del Pàparo, una mezzaluna di sabbia senza un bar o un filo d’ombra, ma dove ancora nidificano le anatre e il mare scintilla come i più nitidi ricordi di gioventù. Gori non ha più voglia di lottare contro il male, che trova sempre il modo per avere la meglio.
Eppure, quando il giovane brigadiere Costantino invoca il suo aiuto per un caso di omicidio, qualcosa lo spinge a iniziare l’indagine… Tutti conosciamo la paura annidata nello scorrere del tempo, la tentazione di gettare la spugna, il disgusto per la mediocrità – eppure ciascuno di noi ha la sua mezzaluna di sabbia dove coltivare un’irriducibile speranza.

Fausto Vitaliano è uno degli sceneggiatori di punta di Disney Italia. Scrive da molti anni storie per “Topolino” e altre testate del gruppo. Collabora con gli editori Feltrinelli e Rizzoli: ha curato, tra gli altri, volumi di Beppe Grillo (Tutto il grillo che conta) e di Michele Serra.
Con quest’ultimo ha scritto il monologo Tutti i santi giorni, prodotto dal Teatro dei Filodrammatici di Milano. Ha pubblicato due saggi per Giunti-Motta Junior. Tra i suoi libri ricordiamo: Era solo una promessa (Laurana, 2012) e La grammatica della corsa (Lauriana, 2019).
Una giuria di cinquanta lettori assegnerà sabato 18 settembre a Suzzara (MN) il Premio NebbiaGialla 2021 per la letteratura noir e poliziesca.
Nato da un’idea dello scrittore e giornalista Paolo Roversi, con il contributo del Comune di Suzzara e di Piazzalunga Cultura, il Premio è giunto alla sua dodicesima edizione.