L’imperatrice illuminata è il libro in cui Susan Hastings continua a raccontarci le vicende di Caterina II di Russia, la zarina che ha cambiato per sempre le sorti del suo impero.
Dopo “Caterina – Una principessa tra amore e potere”, Susan Hastings con L’imperatrice illuminata prosegue a raccontarci di una delle zarine più intelligenti e appassionate di Russia: Caterina II.
È il 1762 quando Caterina, ormai sposata da tempo con Pietro III, capisce che il suo matrimonio è un fallimento. Sempre più umiliata dal futuro erede al trono, trova finalmente conforto nelle braccia di un altro uomo; il primo di molti altri. Un grande amore, quello con Grigorij Orlov, che presto le causerà però molte sofferenze.
In tutto questo Caterina non dimentica i suoi obiettivi. In quel periodo, infatti, sviluppa la consapevolezza di dover fare ogni cosa in suo potere per far sì che la Russia non si ritrovi con suo marito come nuovo Zar.
Sfortunatamente quando Elisabetta I muore, inevitabilmente è Pietro III a prendere il suo posto come autocrate di tutte le Russie.
Le sofferenze di Caterina divengono maggiori: Pietro la odia e con il suo potere ora può tutto. Ed è proprio con quel potere che introduce nuove assurde leggi e ne abolisce delle altre, deciso a perseguire lo stampo Prussiano che tanto gli sta a cuore. Un vero incapace agli occhi di tutti.
Il popolo è in fermento e Caterina capisce che prima che succeda il peggio, è necessario sradicare suo marito dal trono; per farlo ha però bisogno di sostegno, sia economico che pratico e morale.
E così avviene un colpo di stato tramato in gran segreto dai suoi fedeli alleati.
Ora che Pietro III è stato detronizzato, a Caterina II non resta che cambiare le sorti del suo impero, usando la sua intelligenza, facendo appello a ciò che ha imparato sui libri e alla clemenza che le regna da sempre nel cuore. Abolendo le barbare punizioni inflitte agli schiavi, o almeno provando in qualche modo a sovvertire il credo dell’aristocrazia. E non da ultimo, dando a tutti la possibilità di istruirsi e curarsi.
Caterina II è una donna determinata e infaticabile. Una scrittrice e lettrice attenta, innamorata della cultura e dell’arte tanto quanto degli uomini che sono gravitati nella sua vita e che le hanno occupato fedelmente il cuore, come anche Grigorij Potemkin, colui che l’aiuterà nel suo grande progetto di espansione e conquista territoriale.
Ma prima che una sovrana, Caterina è una donna; una donna che governerà la Russia per 40 anni, una donna che ha amato tanto, che si è preoccupata della futura discendenza, scegliendo con cura e a volte senza scrupolo, chi avrebbe dovuto sedere al trono dopo di lei. Una donna che ha paura della morte, che inevitabilmente, uno dopo l’altro, le porta via le colonne portanti della sua vita.
Caterina II è stata, senza dubbio, una donna ammirevole e coraggiosa. Come è altrettanto ammirevole la scelta di un’autrice contemporanea di scrivere di un passato tanto lontano, correndo così molti rischi.
Susan Hastings in L’imperatrice illuminata, ha messo insieme una storia che tiene incollati, che incuriosisce, che fa fare ricerche di storie e volti. Anche questo libro è fonte di informazioni importanti contornate da una bella narrazione romanzata che non guasta affatto, anzi rende il sapere meno difficile da assimilare. Mi piace la storia di Russia, mi piace raccontata così. Per me è un bel libro, interessante, su una donna senza dubbio illuminata.
(la Books Hunter Jessica)

Titolo: L’imperatrice illuminata
Autrice: Susan Hastings
Editore: Piemme
Genere: Romanzo storico
Cartaceo: € 15,90 / Ebook: € 9,99
Pagine: 437
Uscita: 13 aprile 2021
È il 1762. Caterina II, a trentatré anni, non è più la giovane straniera che ha lasciato la sua patria per diventare la moglie di Pietro III. Ora è una principessa russa, e della Russia ha sposato non solo l’erede al trono, ma anche le tradizioni, la religione, la lingua.
Il suo, però, è tutt’altro che un matrimonio felice. Costretta a subire le umiliazioni di un marito che odia, in una corte ostile, trova conforto tra le braccia del suo grande amore, Grigorij Orlov. E intanto, dentro di lei, si fa strada un sogno: quello di essere lei, una donna, a guidare l’impero verso più alti destini. Finché, in una gelida notte di gennaio, i suoi sogni sembrano sfumare per sempre. La zarina Elisabetta è morta, è Pietro il nuovo zar.
Ma la Storia ha in serbo per Caterina un disegno più grande. Pietro si rivela un sovrano incapace, e Caterina è chiamata a gran voce a occupare il suo posto. Dopo un colpo di stato ordito con i suoi alleati, la zarina può realizzare il proprio desiderio: diventa così Caterina la Grande, imperatrice di tutte le Russie. Determinata e instancabile, regnerà per quarant’anni, consegnando la Russia ai nuovi tempi.

Susan Hastings è uno pseudonimo. Nata a Lipsia nel 1954, da molti anni scrive romanzi storici di grande successo in Germania. Laureata in geologia, ha lavorato a lungo in questo campo, finché ha frequentato un corso di scrittura: il suo scopo era pubblicare un saggio scientifico, ma il talento narrativo ha avuto la meglio.