Blu come le fragole, romanzo di Alessia Todeschini, racconta l’evoluzione dei sentimenti di una coppia, l’incapacità di vedere la realtà perché accecati dal proprio amore, convinti che possa tutto, anche l’impossibile.
In Blu come le fragole, Francesca e Fabio sono convinti di essere invincibili; hanno costruito una relazione con sapienza, con un loro linguaggio, come fosse puntate di una serie TV destinata a diventare cult e a durare per stagioni infinite. Eppure, nonostante questo, in uno dei due si spezza qualcosa che l’altro non vede.
Allora è necessario confessare e confessarsi, perché per capire da che parte si inizia a lasciarsi, bisogna capire quando si è iniziato a farlo.
Francesca ha perso i genitori da piccola ed è cresciuta con nonna Elsa e Bianca, sua cugina; donne da cui prende esempio e consigli, donne cui si appoggia e di cui cerca di meritare complimenti e amore. Fabio è ciò che la completa, è la possibilità di una famiglia intera, non più spezzata dalla crudeltà della vita.
La bellezza di tutto ciò la spinge ancor di più a cercare di realizzare il suo sogno: desidera diventare illustratrice. Alla prima avvisaglia di malessere dipinta sul volto e scolpita nelle parole di Fabio, decide però di accettare un lavoro diverso.
Poi arrivano i bambini che assorbono tantissime delle sue energie e del suo tempo. Ed è un attimo perdere la lucidità, l’attenzione, le parole, la comprensione. Arriva anche quel giorno in cui è costretta ad aprire gli occhi ed è allora che si accorge delle crepe del suo rapporto con Fabio.
È costretta così a fare i conti con se stessa, con il loro rapporto, con la distanza prima ipotetica poi reale, con i bambini che fanno domande, che crescono in due case diverse.
Questo libro è il racconto senza sconti di una vita apparentemente giusta, ragionata, decisa insieme, ma che solo il tempo è stato in grado di sradicare e smascherare. Una trama che scorre via veloce, trascinata dai suoi stessi eventi. Un racconto a tratti tenero nella parte in cui è necessario affrontare anche i figli, far loro capire le cose degli adulti e, al contempo, divertente e liberatorio per il lettore, nella parte in cui Francesca con i figli gioca a inventarsi quella storia che poi sarà la sua realizzazione personale.
Blu come le fragole, è una storia già vista ma affrontata in maniera molto diretta e onesta. Una storia che con qualche piccolo accorgimento, che a mio avviso, non riguarda necessariamente il rapporto fra la protagonista e Fabio, riesce a tenere abbastanza alta la curiosità del lettore e ad accompagnarlo all’epilogo.
(la Books Hunter Jessica)

Titolo: Blu come le fragole
Autrice: Alessia Todeschini
Editore: Piemme
Genere: Romanzo
Cartaceo: € 17,90 / Ebook: € 9,99
Pagine: 270
Uscita: 7 giugno 2022
“Da che parte si inizia a lasciarsi?” Questa domanda risuona continuamente nella mente di Francesca, fino al giorno in cui decide di dirla ad alta voce e di affrontare Fabio, suo marito, e quello che resta di ciò che sono stati insieme. Proprio loro due che si sono conosciuti e innamorati.
Dai primi baci alla convivenza era parso un battito di ciglia, poi un figlio, una casa più grande, il lavoro di Fabio che incalzava, un altro figlio. Quanto è facile e deludente raccontare una vita insieme, i giorni sempre uguali che scorrono sotto il nostro sguardo disattento. E quanto è facile che tutto cambi.
Francesca non ha mai dato peso alle piccole increspature del rapporto con l’uomo che ha scelto. Non solo i litigi, ma le incomprensioni, sempre più frequenti, e quella sensazione di non essere capiti le sono a lungo sembrati normali per due che stanno insieme da una vita.
Ma un giorno guarda la sua vita e vede che di quel legame inossidabile non è rimasto nulla, due soprannomi che si sono svuotati di significato, consuetudini ripetute senza un perché. E si accorge di essere sola. Come mai è stata prima, neanche quando a quattro anni si era trasferita da sua nonna Elsa dopo la morte dei genitori. E di essere rimasta indietro, lei e il suo sogno di fare l’illustratrice per bambini, mentre tutti sono andati avanti.
Trovare la forza e il coraggio di affrontare un fallimento non è scontato per nessuno, men che meno per lei. Da sempre insicura, pronta ad appoggiarsi alla sua famiglia, prima, a Fabio, dopo. Persone diritte, che sanno dove vogliono andare, come si fa a stare in piedi. Ma questa potrebbe essere la prima decisione da donna adulta che prende. Ed è anche la più dolorosa. Forse, però, non è solo la fine. È un inizio. Il suo.

Alessia Todeschini è nata e vive a Milano, ha 46 anni e due figli, pedagogista. Ha un dottorato in scienze della formazione e della comunicazione e si è diplomata in drammaturgia alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Blu come le fragole, premiato al concorso letterario Milano International, è il suo primo romanzo.