Il signor Conchiglia, libro di Gianluca Caporaso, è uscito ieri in tutte le librerie.
Gianluca Caporaso, con la sua grazia ha trasformato Alan in un personaggio immortale, mitologico, che viaggia per terre lontane e abissi incantati, in una fiaba poetica e avventurosa che tocca con dolcezza le corde più profonde di grandi e piccoli, e nelle parole trova la salvezza e la speranza che quella foto sembrava averci tolto. Un piccolo libro manifesto, Il signor Conchiglia, portatore di pace.

Titolo: Il signor Conchiglia
Autore: Gianluca Caporaso
Editore: Salani
Genere: Bambini e ragazzi
Cartaceo: € 13,90
Pagine: 144
Uscita: 13 settembre 2022
Età di lettura: da 7 anni
«La mattina del 3 settembre 2015, su una spiaggia turca nei pressi di Bodrum, il mare depositò il corpo di un bambino che si chiamava Alan Kurdi. Aveva tre anni ed era naufragato mentre era in viaggio con la sua famiglia. Cercavano un posto nel mondo che potesse diventare la loro nuova casa.
Di quel corpo poggiato sul bagnasciuga la giornalista turca Nilufer Demir scattò una fotografia che è entrata nella vita di tutti noi. Le parole di questo racconto entrano in quella foto per incontrare Alan e portargli una carezza, toglierlo da quel bagnasciuga dove dorme freddo, restituirgli qualche sogno ancora da sognare. Entrano in quella foto per rimetterlo dove le vie dei sogni correvano, avrebbero dovuto correre: nel mare».

Gianluca Caporaso scrive storie e le racconta. Storie sue e storie di ogni provenienza, passate di bocca in bocca fino a oggi. È un lettore e un narratore, una persona che prova ad accendere fuochi di parole per radunare persone, trovare ragioni per camminare insieme, tessere trame di comunità.
In gita per ogni luogo d’Italia, conduce laboratori di scrittura fantastica per bambini, educatori, genitori e organizza eventi di promozione della lettura e della narrazione. Nel settembre 2017 ha ideato a Potenza il festival La città delle infanzie.